Descrizione
- Varietà
- 100% Raboso (70% Piave, 30% Veronese)
- Suolo
- Argilloso e ricco di sostanza organica
- Anno di impianto
- 1966
- Forma di allevamento
- Sylvoz
- Vendemmia
- Manuale da metà a fine ottobre
- Gradazione alcolica
- 12,5% vol.
- Zuccheri residui
- 2 gr/lt
- Temperatura di servizio
- 18-20 °C
- Abbinamenti
- Accompagna piatti ricchi, grassi e speziati, come la selvaggina e i formaggi stagionati. Da provare con menù tipici del territorio come “radici e fasioi” e “polenta, funghi e soppressa”.
- In cantina
- Dopo la pigiatura si avvia la fermentazione alcolica del mosto in vasche d’acciaio, lasciandolo macerare sulle bucce per circa 15 giorni, con periodici delestage e follature per garantire una buona estrazione di colore ed aromi. Segue la pressatura soffice e la sosta del vino in acciaio sulle proprie fecce nobili. Una piccola quantità delle uve viene sottoposta ad un leggero appassimento e vinificata a parte per una successiva maturazione in tonneau di rovere. Prima dell’imbottigliamento le due masse vengono unite secondo le volute proporzioni, raggiungendo poi l’equilibrio nell’affinamento in bottiglia per alcuni mesi.
- Caratteristiche organolettiche
- Nel calice si presenta di un bel color rosso rubino intenso quasi impenetrabile. Il ventaglio aromatico è ampio e intrigante. Si apre con profumi di frutta dalla polpa scura in confettura come marasca, mora e prugna ma anche con una decisa nota fresca che ricorda un’arancia rossa. Delicate fragranze floreali di rosa rossa anticipano gradevoli sentori di tabacco, note terrose e di sottobosco. Chiude una leggera speziatura di pepe rosa e chiodi di garofano. Al palato è caldo e sapido. La discreta presenza del legno bilancia un tannino scalpitante ed una schietta acidità, tipica del vitigno. Un vino di corpo che custodisce una seducente longevità, che saprà ancora stupire tra qualche anno.